Perche' uno dovrebbe aprire un blog in un momento come questo, dove sono assorbita così tanto da problemi di natura familiare, magari secondo il pensiero di qualcuno dovrei avere la testa altrove e non pensare a queste cose "frivole".
Beh, è proprio questo il punto.
E' ovvio, anche prima ero a conoscenza che il filo della nostra esistenza è di una fragilità estrema, come si suol dire "oggi ci siamo, domani chissà", ma dopo che aver passato nottate all'ospedale, aver visto la vera sofferenza nei volti delle persone e a volte anche la disperazione, tutto è così ancora più denso.
Spesso penso che a volte il dolore fisico personale o delle persone che ti stanno accanto non è fine a se stesso, non arriva per niente.
Forse è un avvertimento, una scarica elettrica per svegliarci dal torpore della vita quotidiana.
Per me scrivere rappresenta un mezzo per considerare le cose in maniera piu' profonda.
Qualcosa che mi aiuti ad essere non meglio delle altre persone, ma meglio di me stessa.
Scrivere è un modo di lasciare le proprie tracce in questo mondo in modo indelebile.
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