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domenica 21 giugno 2009

"Le note di Cecco" dedicato a Francesco Nuti

Venerdì sera presso il forum del centro Pecci di Prato si è svolto lo spettacolo "Le note di Cecco" organizzato in occasione della presentazione del libro "Francesco Nuti - La vera storia di un grande talento" scritto da Matteo Norcini. Durante l'evento, gli amici e colleghi che lo hanno accompagnato durante la carriera artistica hanno ripercorso le musiche e le colonne sonore dei suoi film.
Francesco Nuti ha sempre rappresentato per me qualcosa di più di un semplice attore, con i suoi film ho legato ricordi e storie di qualche mio decennio , e poi parte di quel bagaglio di personaggi pratesi di cui noi concittadini siamo orgogliosi e che teniamo gelosamente stretto insieme ai cantuccini alla mandorla.

A dire il vero ho pensato fino all'ultimo che questo evento fosse un qualcosa finalizzato maggiormente alla vendita del libro di Norcini, invece ho assistito ad uno spettacolo "fatto col cuore" proprio a nome di Francesco, dove gli amici e il fratello hanno saputo raccontare di lui con una certa spontaneità tipicamente locale, senza impostazioni di rito, coscienti del fatto di parlare in mezzo alla gente che gli ha voluto e gli vuole ancora bene. Giovanni Veronesi, (sceneggiatore e attore insieme al Nuti, adesso infine regista e per giunta pratese) era il presentatore "disinvolto" della serata, non appena ha iniziato a parlare ha creato subito quella atmosfera goliardica dove a ruota sono intervenuti gli altri personaggi della serata. Come primo ospite è intervenuto Ezio Greggio, dove tra gag e non poche battute ha parlato della sua carriera e di un incontro di qualche anno avuto personalmente con il Nuti quando già aveva problemi con la depressione. Giovanni Veronesi per l'occasione ha presentato suo fratello Sandro Veronesi, lo scrittore. Anche lui ha raccontato una serie di ricordi di gioventù che lo hanno legato al Nuti.
Edoardo Nesi, scrittore dell'"Età dell'Oro", pratese pure lui, ci ha raccontato delle sue collaborazioni col Nuti e di quando, un 5 luglio, dovette imbiancargli di neve P.zza S.Croce a Firenze durante la ripresa di un film.
Riccardo Mariotti, cugino di Francesco nonchè scrittore di "Sarà per te" una delle più belle canzoni cantata dal Nuti a San Remo e riproposta anche da Mina. Matteo Becucci, vincitore di quest'anno di X-Factor ha cantato "Giulia". Ecco Giovanni Nuti, il fratello maggiore di Francesco, persona altamente eclettica, dottore, pittore, poeta, cantautore, ma sopratutto l'ideatore di tutte le colonne sonore dei film di suo fratello Francesco. Vi è stato un attimo di commozione quando ha raccontato che proprio il giorno stesso aveva chiesto al fratello se in occasione della serata doveva dire qualcosa al pubblico da parte sua. Francesco -racconta sua fratello -in un primo momento era contrariato, poi, con l'aiuto di uno stumento computerizzato (poichè non parla molto bene) ha detto: "Devi dirgli questa cosa: "io sto bene... e voi andate in pace..."
Di seguito ha cantato con la propria chitarra varie canzoni tra cui "primo ottobre", "Lovelornman", poi si sono uniti anche altri musicisti che hanno accompagnato Francesco durante la sua carriera. Per ultimo Alessandro Haber, attore con Nuti in "Willy Signori e vengo da lontano", racconta insieme a Veronesi una gaffe divertente fatta proprio la scorsa settimana al ritiro di un premio alla carriera all'OstaFilmFest.


Tutti insieme nel gran finale col pubblico cantando "puppapperaaaaa"......

Estratto da Wikipedia:
Francesco Nuti da settembre 2006 dopo un grave ematoma cranico dovuto ad una caduta , due mesi di coma, ha iniziato una lungo cammino di recupero, dal febbraio di questo anno è tornato a casa dalla sua famiglia a Prato, suo fratello ha dichiarato che ha iniziato a scrivere un libro di poesie che s'intitola
Poesie raccolte. Intanto l'amico Giovanni Veronesi già collaboratore di molti suoi film, ha espresso la volontà di portare nelle scuole italiane i film di Francesco Nuti e di presentarli agli alunni con qualche personaggio importante: nel frattempo, la Cineteca Nazionale gli ha dedicato una retrospettiva alla Sala trevi di Roma.

11 commenti:

Lara ha detto...

Deve essere stato davvero un grande spettacolo.
Commovente la figura del fratello.
Sono contenta per Francesco Nuti e per queste iniziative che in qualche modo rassicurano che la cultura esiste ancora.
Grazie Pimpinella!
Lara

giardigno65 ha detto...

dovevamo venire pure noi ! Poi siamo stati dirottati alla festa dell'unità di campi b.

Mi ha fatto piacere leggere questo post. Mi ricordo una battuta di Francesco durante uno spettacolo. A prato il '68 è arrivato nel '72 ! In una frase tutto il nostro amato provincialismo.

Sesamo ha detto...

Questo l'ho scritto il 23 maggio, il fatto che tu ricordi Francesco Nuti mi spinge a commentarti con le stesse parole di quel giorno.
"Mi piace pensare che si possa ritornare, che almeno ci si provi. Esce in questi giorni in libreria un libro di Francesco Nuti: La vera storia di un grande talento. C'è sempre qualcosa a metà dentro di noi, c'è sempre un filo sottile pronto a rompersi. Riannodarlo non è facile nemmeno per un grande talento divorato dai dubbi."

Tracce Indelebili ha detto...

@lara: è stato veramente un bello spettacolo, il pubblico era veramente un tutt'uno con gli artisti...ciao e grazie a te!

Tracce Indelebili ha detto...

@giardigno65: mi spiace dirtelo un pochino, ma hai fatto male ad andare a Campi!
Sicuramente qualche tele locale trasmetterà lo spettacolo, ho visto qualche telecamera professionale ma non sò a quale emittente appartenesse ...

Tracce Indelebili ha detto...

@sesamo: allora era da te che avevo letto del libro del Nuti.....
comunque è vero che dentro di noi c'è sempre un filo sottile pronto a rompersi, non guardiamo che tanti fanno finta di essere dei super-eroi...

Nicole ha detto...

Un grande talento interrotto dal mal di vivere. Non è mai troppo tardi, per risalire la china, mai!

Grazie per avermelo ricordato.

Anonimo ha detto...

CHI FOSSE INTERESSATO AL LIBRO SUL GRANDE FRANCESCO NUTI, PUO' INVIARMI UNA MAIL ALL'INDIRIZZO: matteonorcini@inwind.it

Tracce Indelebili ha detto...

Grande Matteo, il libro l'ho comprato subito, hai fatto un ottimo lavoro!
Pimpinella

Anonimo ha detto...

grazie Pimpinella !
dove l'hai comprato di preciso il ns. libro ?
ciao

Tracce Indelebili ha detto...

L'ho comprato proprio in occasione delle "Note di Cecco", dopo lo spettacolo!
Ciao

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