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lunedì 10 novembre 2008

E crescendo impari

E crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose.

Non e' quella che si insegue a vent'anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi...La felicità non e' quella che affanosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente,...non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...,la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.

Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose.......e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.

E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.

E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici.E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.

E impari che nonostante le tue difese,nonostante il tuo volere o il tuo destino,in ogni gabbiano che vola c'e' nel cuore un piccolo-grandeJonathan Livingston.

E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.

Richard Bach

4 commenti:

Aurelia ha detto...

Questa poesia...
uhm ;-) mi sembra proprio di conoscerla,sai?
Ora che siamo cresciute,abbiamo imparato tante cose,vero Barbara?
Con il tempo,si danno le giuste priorità a tutte le cose che ci accadono...
Un abbraccio

Tracce Indelebili ha detto...

Davvero....
tramite il tuo blog me l'hai fatta ricordare.
A dire il vero la conoscevo già, ma ora come non mai me la sento proprio sulla pelle.
Ciao ciccia....stasera guardo se cucino la tua torta salata....

Aurelia ha detto...

Quando ti va...anche in primavera,vieni a casa mia...
Io e mio marito...abbiamo circa un centinaio e passa di cactacee!
Abbiamo tante cose in comune ;-)

Tracce Indelebili ha detto...

Un centinaio?....io no, che bello....
vengo a vederle volentieri!
Ma sopratutto ho piacere a rivedere te senza carrello della spesa, tra l'altro a "quel" suxmercato non ci vado neanche più.....

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