Pagine

sabato 6 dicembre 2008

O icchecè.....

mah....eccomi qua...finalmente questa settimana è quasi finita...
Ma icchecè...come dicono dalle nostre parti...non passa giorno che non capiti qualcosa!!!
- domenica lo sifone della vasca si è rotto ed ho allagato il vicino del piano di sotto,
- la sera sempre nel bagno si è ripresentata una macchia sul soffitto che da tre anni a questa parte si diverte a farci dispetto nonostante non so' più quante volte abbiamo "buttato all'aria" il terrazzo di sopra.
- due giorni ho fatto fuori la lavastoviglie, non era aperto il rubinetto dell'acqua ed io sono andata via...
- mia figlia che da un semplice raffreddore è andata ad una bella sinusite, tra ninnoli e nannoli ha già perso otto giorni di scuola...pazienza...più che altro il giramento perchè è stata da sola a casa, va che mio marito ha fatto un po' di spola tra l'ufficio e la casa, ma insomma... - al lavoro grave perdita dalle tubature dell'acqua, menomale sono arrivati subitissimo idraulici e muratori in nostro aiuto...
- in ufficio gli F24 che non partono... (gli addetti ai lavori capiranno)

- mercoledi' giornata di cacca, ho portato mia mamma a Pisa, speravo di sentire delle parole e invece ne ho sentite altre, speriamo che 'sto professorone si sbagli...
- giovedi' cambio computer e programmi, tutto nuovo, due giorni di trasferimenti dati, di esporta/importa e siamo solo agli inizi... (se vuoi questa è la parte piu' divertente - il fatto è che ho dovuto trattenermi un po' di piu' in ufficio anche con la figlia malata a casa - meno male che Pimpinello ha pensato lui a portarla dalla pediatra)

- oggi per finire in bellezza, computer di casa infetto....e sapete che bisogna stargli dietro, se no' niente post...
Naturalmente è saltata anche l'uscita col camper che avevamo programmato per questo ponte dell'Immacolata...
Ehi, forze oscure dell'universo (o come cavolo vi chiamate), se volete che mi pieghi a forza di colpi bassi, mi dispiace non ci sto'... non ci stò...

11 commenti:

Aurelia ha detto...

Povera Pimpinellina mia...
ma tutte a te capitano???
Se ti può far piacere,anche per me è stata una settimanuccia...mia mamma è stata male,poi mio figlio...mio marito è partito per il Brasile...infine io ieri sono stata tutto il giorno a letto con la febbre :-((
Ehm...ma con chi hai parlato domenica???
no,tanto per sapere se le informazioni ricevute su di me...sono attendibili... :-))
Un grande abbraccio a te...ma sopratutto a tua mamma!!

Tracce Indelebili ha detto...

Certo che sono attendibili...è brava gente...(mi scappa da ridere).
Hai presente una certa "Sonia Hair Stylist" ed un cero suo marito Michele??
Dovrebbero stare da codeste parti...

Lui passa spesso da qui, anche se non scrive, dice che non gli riesce (?)....

Parlando del post della frizza, Sonia mi ha chiesto come ti chiamavi di cognome...e poi tutto il resto...

Lui voleva scriverti qualcosa, ha anche l'account Google ma non lo sa' usare.... eh, eh, eh... ;-))

P.s Stamani la febbre ce l'ho io, come si fa' a rompere questa catena di eventi "nefasti"??...
Basta non pensarci o conosci qualche rito magari Voodoo, visto che tuo marito è andato in Brasile???
Guarda se ti fai ripostare qualche formula o porzione scaccia-rotture... ;-)

Do ut Des ha detto...

Basta venire stasera dalla Peppina e vedrai che gli eventi cambieranno segno :-))

Tracce Indelebili ha detto...

Marco almeno mi fai sorridere...
Davvero...mi sembra di avere gli spilli nella gola...
Adesso vedo...poi se decido di unirmi a voi per cambiare gli eventi...ti telefono...

Adesso mi sposto in cucina, se no quando torna Pimpinello me le dà!!

Do ut Des ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Do ut Des ha detto...

La felicità non riesce a stare sola. Traspare dagli occhi, trasuda nelle mani, vibra nel corpo e alla fine come un virus scappa e si trasmette a chi si trova accanto. Ogni pulsazione della felicità parte da un punto e si trasmette come un fluido lungo tutto l'organismo.
Non tutto è rose e fiori, ovviamente, anche il contagio segue le sue regole. La legge del contagio, per iniziare, non sembra funzionare fra colleghi.
Il luogo di lavoro è come un cuscinetto che blocca il flusso di felicità da un individuo all'altro. Nonostante il successo dei gruppi su Internet - è la seconda regola del contagio - le emozioni positive non sono capaci di viaggiare né in rete né via telefono. Come un virus vero e proprio, la felicità per trasmettersi ha bisogno del contatto fisico. E questo ci riporta un po' più indietro nella nostra scala evolutiva, ai tempi in cui la tecnologia delle comunicazioni non aveva ancora messo le ali. Molte delle nostre emozioni si trasmettono attraverso i segnali del corpo, e il viso ha un ruolo principe in questo. Quindi Stasera dalla Peppina vediamo di riuscire ad invertire la tendenza.
"Il contagio dipende probabilmente dal meccanismo dell'empatia e dei neuroni specchio. Quando osserviamo una persona manifestare un sentimento, nel nostro cervello si attivano le stesse aree che sono "accese" in quel momento nel cervello dell'interlocutore".
Commozione e felicità viaggiano veloci tra gli uomini. Non così avviene invece per la tristezza, la tristezza non è contemplata per l’umanità .
Oggi dunque - sarà anche l'effetto della crisi - trovare un amico vale molto di più che trovare un tesoro. Una persona con cui si è in sintonia, se abita nel raggio di un chilometro e mezzo da casa propria, può innalzare le chance di gioia.
Il contagio della felicità non è limitato al contatto diretto ma riesce a penetrare fino a tre gradi di separazione.
L'amico dell'amico dell'amico di una persona sorridente, pur non sapendolo, è infatti più felice anche grazie a lei. "Qualcuno che non conosciamo e non abbiamo nemmeno mai incontrato? può influenzare il nostro buon umore più di cento banconote nelle nostre tasche. È incredibile quanto potere abbiano le persone che ci vivono accanto".

Tracce Indelebili ha detto...

va bene, ho capito tutto, ma se tra quelle persone che ci saranno stasera non c'è nessun sentimento di empatia, che felicità mi trasmetteranno mai...chi vorresti contagiare...scusa eh... (sto ridendo).... ;)

Do ut Des ha detto...

chi è sempre triste :-))

Aurelia ha detto...

Nooooo...Sonia e Michele???
Bravissime persone... ;-)
Anche perchè se ne parlo male...la prossima volta Sonia,chissà cosa mi farà ai miei poveri capelli...
Scherzi a parte,allora le fonti sono attendibili...posso stare tranquilla.
Un abbraccio

Tracce Indelebili ha detto...

Per Marco: che vorresti dire che sono una persona triste?
Non è per caso il contrario, che se manco io i tristi siete VOI?
va beh...ora mi cheto....

Do ut Des ha detto...

che c'è...ti ribolle??

Posta un commento