S'io riposo, nel lento divenire
Degli occhi, mi soffermo
All'eccesso beato dei colori;
qui non temo più fughe o fantasie
ma la penetrazione mi abolisce.
Amo i colori, tempi di un anelito
Inquieto, irresolvibile, vitale,
spiegazione umilissima e sovrana
dei cosmici perché del mio respiro.
La luce mi sospinge ma il colore
M'attenua, predicando l'impotenza
Del corpo, bello, ma ancor troppo terrestre.
Ed è per il colore cui mi dono
S'io mi ricordo a tratti del mio aspetto
E quindi del mio limite.
Alda Merini
Esposizione mostra di Michael Lin - Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci Prato
ottobre 2010 febbraio 2011
2 commenti:
Auguri per un felice anno nuovo!
Buon 2012!
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