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martedì 27 settembre 2011

Il giorno dopo.


Il giorno dopo è sempre così. 
Il giorno dopo qualsiasi cosa. 
Un anno bisestile, una passione non corrisposta, una sbornia di liquore dolce. 
Non riesci ad abituarti all'idea di essere già al giorno dopo. 
Ti ritrovi nel tuo primo pomeriggio del tuo primo di gennaio a metà novembre e ti accorgi di essere stonato, perché fuori tempo. Per gli altri è un giorno come un altro. 
Per te, è un giorno come te. 
Sei in ritardo. 
Non sei ancora uscito da ieri ed è già domani, anche se gli altri lo chiamano oggi.

dal libro "Il vizio dell'agnello" di Andrea G. Pinketts

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