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mercoledì 17 novembre 2010

Vivere

A ridere c’è il rischio
di apparire sciocchi;

A piangere c’è il rischio ...
di essere chiamati sentimentali;


A stabilire un contatto con un altro c’è il rischio di farsi coinvolgere;

A mostrare i propri sentimenti
c’è il rischio di mostrare il vostro vero io;


A esporre le vostre idee e i vostri sogni
c’è il rischio d’essere chiamati ingenui;


Ad amare

c’è il rischio di non essere corrisposti;

A vivere
c’è il rischio di morire;


A sperare
c’è il rischio della disperazione e

A tentare
c’è il rischio del fallimento.

Ma bisogna correre i rischi,
perché il rischio più grande nella vita

è quello di non rischiare nulla.


La persona che non rischia nulla,
non è nulla e non diviene nulla.


Può evitare la sofferenza e l’angoscia,
ma non può imparare
a sentire
e cambiare
e progredire
e amare
e vivere.


Incatenata alle sue certezze,

è schiava.

Ha rinunciato alla libertà.


Solo la persona che rischia
è veramente libera.

Leo Buscaglia